mercoledì 28 marzo 2012

Qatar, ok a Corano per scopi curativi

(ANSA) - DOHA, 27 MAR - Il ministero per gli Affari islamici del Qatar ha autorizzato nove religiosi ad esercitare cure spirituali attraverso il "ruqyah", un rituale in cui vengono recitati dei versi del Corano a cui si attribuiscono poteri curativi. La notizia viene riportata oggi dal giornale di Doha The Peninsula. Lo scopo sarebbe quello di marginalizzare il più possibile la pratica della versione non musulmana di questo rituale, dal momento che l'Islam vieta gli indovini e la magia nera.

Se si leggono versi a scopo curativo della Bibbia o del Libro Tibetano dei Morti è magia nera e si viene uccisi dagli islamici.
Se si leggono versi a scopo curativo del Corano allora sono pure cure spirituali!!!
Questo dimostra l' intolleranza musulmana nei confronti delle altre religioni, soprattutto se non sono quelle del "libro". Nel nord dell'India e nel Pakistan  fra il XII e XII secolo eserciti islamici provenienti dall'attuale Iran compirono la più grande pulizia etnica della storia, peggiore di quella dei nativi d'America, massacrando 100 milioni di indiani e distruggendo ogni edificio costruito dalle "mani impure". La colpa delle vittime era di essere buddisti e in parte minore induisti, quindi non della stirpe di Abramo. Purtroppo in Italia non si studia la storia degli altri paesi e non si conoscono questi genocidi, che fanno sembrare Hitler un dilettante, con la conseguenza che ci ritroviamo politici che, per buonismo, li difendono.

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